Nuoto e Covid19 Il Regno Unito ‘vieta’ lo stile Farfalla. Se in Italia le strutture natatorie (In particolare quelle all’aperto) hanno riaperto con le dovute misure di sicurezza ai propri atleti e utenti, il Regno Unito si sta preparando a farlo con regole molto simile alle nostre.
Vediamone alcune: Arrivare nella struttura già con indosso sotto gli abiti; Percorsi differenziati per l’ingresso e l’uscita come da noi. Inoltre, niente doccia dopo gli allenamenti e ogni nuotatore dovrà avere uno spazio di 6 metri quadri.
In merito a questo nuovo modo di nuotare, il CEO del Comitato inglese di Nuoto lo Swim England, Jane Nickerson ha dichiarato: ‹‹ Dobbiamo seguire le linee guida per evitare un’altra ondata e adattarci alla nuova normalità››. Nessuna data è stata decisa ma si parla del 4 luglio.
Però è saltato all’occhio un divieto molto particolare, in altre parole, quello di compiere ‘movimenti ampi’ quando le corsie vicine sono occupate da altri nuotatori. Una regola che impedisce, di fatto, l’esecuzione dello stile ‘Farfalla’ nelle piscine inglesi. Anche se da noi è conosciuto come ‘Delfino’.
Facciamo un po’ di chiarezza. La ‘Farfalla’ nasce tra la fine degli Anni ’20 e inizio anni ’30 del secolo scorso grazie al nuotatore australiano Sydney Cavill come miglioramento della ‘Rana’, anche se, esiste una scuola di pensiero che attribuisce l’idea a un altro nuotatore, lo statunitense David Armbuster. Tutti però concordano con il fatto che fu Armbuster a perfezionarlo.
La prima ‘Farfalla’ consisteva nell’esecuzione della gambata a rana accompagnata dal richiamo delle braccia fuori dall’acqua. E solo nel 1933, grazie allo statunitense Henry Myers che nascerà il ‘Delfino’ con la semplice modifica della gambata.
Nel 1952 la FINA decretò la ‘Farfalla’ come uno stile a parte con il suo inconfondibile colpo di gambe unite dall’alto verso in basso (Denominate a ‘Delfino’) e il richiamo delle braccia fuori dall’acqua. E coì ‘Farfalla’ e ‘Delfino’ nel corso degli anni divennero sinonimo dello stesso stile di nuoto ma non per gli inglesi che continuano a chiamarlo ‘Farfalla’. E chissà quando gli appassionati di questo stile potranno eseguirlo nuovamente!