Piscine e Covid19: La situazione in Sardegna

Piscine e Covid19: La situazione in Sardegna

Piscine e Covid19: La situazione in Sardegna. L’emergenza da Covid19 ha messo a dura prova l’intera economia italiana, comprese le società sportive natatorie. In Sardegna la situazione non è rosea ma ha molte sfumature di grigio.

La FIN Sardegna nella persona del suo Presidente Regionale Danilo Russu è in prima linea per cercare un equilibrio tra i tesserati e i gestori degli impianti. Il suo continuo monitoraggio ha portato alla conclusione che nonostante le strutture abbiano attuato tutte le misure necessarie per riaprire (dopo i mesi di lockdown) e al tempo stesso per contenere il contagio (messa a norma degli impianti, nuovi sistemi di areazione ad esempio) con notevoli spese, i tesserati e gli utenti che un tempo affollavano quelle strutture sono pressoché spariti.

Forse la maggior parte dei tesserati e degli utenti non si sentono ancora sicuri nel riprendere in tutta sicurezza con il loro sport a causa della paura di eventuali contagi. Situazione questa che sta mettendo ancora di più in crisi il mondo natatorio sardo. È lo stesso Presidente FIN Sardegna, attraverso il sito ufficiale della Federazione Sarda Nuoto ha citare un caso rappresentativo che riguarda il capoluogo sardo. A Cagliari sono 8 le società (Sporting Nuoto Libertas Cagliari, Nuotomania, Promosport, Oppidum, Ferrini, Frog Swimming, Nuoto Club Cagliari, Gruppo in forma, Ichnos Nuoto) che non hanno ancora ripreso le attività. Le perdite per le società natatorie sarde? Sempre secondo Russu sarebbero tra il 30% e il 70%.

I gestori hanno bisogno del vostro aiuto, mettetevi nei loro panni e appoggiateli con un piccolo sacrificio che poi serve ad abbattere gli ulteriori costi sostenuti per le sanificazionisempre il Presidente Regionale FIN Danilo Russu. “Lavorano quotidianamente per dare continuità pratica sportiva, è la loro ragione di vita”.

Nonostante tutto però la FIN Nazionale ha ufficializzato in via provvisoria le gare di novembre e dicembre del Circuito Super Master per la stagione 2020/21 (Sardina in Water e Buon Natale Master) ma come abbiamo detto, tutte le manifestazioni in calendario sono a rischio sospensione. Però vista la situazione in perenne evoluzione in merito alla pandemia da Covid19, quanti atleti tesserati decideranno di prendere parte alle manifestazioni, in caso di peggioramenti dei contagi? Nessuno lo può sapere ed è per questa ragione che le società organizzatrici dovranno mettere in conto anche il rischio di cancellazione delle manifestazioni per mancanza di partecipanti. A questo punto non sarebbe stato da parte della FIN di ritardare il Circuito Super Master 2020/21 di qualche mese, anche fissando la data di inizio a marzo o aprile?

Aperte le iscrizioni ai Master 2020/21